Guida per sviluppare App Smart TV

Guida per sviluppare App Smart TV

Guida per sviluppare App Smart TV

Questa guida fornisce un percorso completo per lo sviluppo di applicazioni Smart TV rivolte a ingegneri informatici, coprendo le principali piattaforme presenti sul mercato europeo: Samsung Tizen, LG webOS e Android TV. Vengono descritti gli ambienti di sviluppo (Tizen Studio, webOS Studio/CLI, Android Studio), i linguaggi (HTML5/CSS/JavaScript, C#, Java/Kotlin), i framework ufficiali e le opzioni cross-platform (React Native for TV, Flutter, Unity, Solar2D). Il processo di sviluppo include fasi di progettazione UX per TV, creazione del progetto tramite template, implementazione di funzionalità, testing su emulatori e dispositivi reali, fino al packaging e pubblicazione sugli store dedicati (Galaxy Store, LG Content Store, Google Play). La guida integra esempi di codice per manifest TV, configurazioni di progetto e snippet JavaScript/HTML, garantendo fonti ufficiali e certificate.

1. Panoramica delle piattaforme – Guida per sviluppare App Smart TV

1.1 Samsung Tizen

Samsung equipaggia le proprie Smart TV con Tizen OS, un sistema basato su Linux e WebKit che supporta applicazioni Web native (HTML5/CSS/JavaScript) e .NET tramite Xamarin.Forms per TV .
L’IDE ufficiale è Tizen Studio, un’estensione di Eclipse/Visual Studio che include il TV Extension SDK, emulatore, simulatori e strumenti di firma per certificati .
Le API Web Device Tizen (window.tizen) consentono di gestire lifecycle, file system, media, NFC, pagamento, e molto altro .

1.2 LG webOS

LG webOS TV è una piattaforma Linux-based con GUI basata su WebKit, che sfrutta HTML5/CSS/JavaScript e la libreria webOS.js per accedere a funzionalità TV-specifiche tramite Luna Service API.
L’ambiente di sviluppo prevede il webOS CLI o webOS Studio (VS Code extension) e un simulatore TV integrato per debug senza dispositivo reale .
Dal 2024 LG sperimenta Flutter su webOS, permettendo performance migliori e riuso di codice Dart per UI native .

1.3 Android TV

Android TV sfrutta la stessa architettura delle app Android mobile, con Android Studio e SDK specifico per TV.
Le app dichiarano un’attività con filtro CATEGORY_LEANBACK_LAUNCHER nel manifest e possono usare le librerie AndroidX Leanback per creare interfacce remote-friendly .
È possibile estendere app esistenti o crearne di nuove, pubblicabili su Google Play con requisiti di qualità per TV.

2. Framework e tool cross-platform – Guida per sviluppare App Smart TV

• React Native for TV: estensione di React Native per Apple TV e Android TV, consente riuso di codice JS con componenti ottimizzati per TV.
• Flutter: prototipi LG dimostrano potenziale su webOS, con widget adattati per grande schermo e remote control.
• Unity: supporta Android TV come normale app Android, utile per giochi e esperienze 3D .
• Solar2D (ex Corona SDK): motore Lua per 2D, distribuzione su Android TV, Fire TV e Apple TV .
• Qt: tramite Qt for Tizen o Qt WebEngine permette sviluppo C++ multipiattaforma, incluso Smart TV .

3. Processo di sviluppo

3.1 Progettazione UX

• Design remote-first: interfacce orientate a navigazione a griglia, focus states, uso minimo di testo .
• Linee guida: Google’s Design for TV , Samsung TV UI Guidelines, LG App Design Guidelines .

3.2 Sviluppo

1. Setup ambiente
   • Installazione SDK/IDE, configurazione CLI, certificati per firma (Tizen, webOS, Android).
2. Creazione progetto
   • Scegliere template (Empty Web, SceneApp, Leanback).
   • Configurare manifest (config.xml, appinfo.json, AndroidManifest.xml).
3. Implementazione
   • HTML5/CSS per UI, JavaScript per logica; C# per Tizen .NET, Java/Kotlin per Android TV.
   • Uso di API Piattaforma (window.tizen, webOS.service.request, MediaSession).

3.2.1 Esempio: Android TV manifest

<manifest xmlns:android="http://schemas.android.com/apk/res/android"
    package="com.esempio.tv">
  <application
      android:label="@string/app_name">
    <activity android:name=".MainActivity">
      <intent-filter>
        <action android:name="android.intent.action.MAIN"/>
        <category android:name="android.intent.category.LEANBACK_LAUNCHER"/>
      </intent-filter>
    </activity>
  </application>
</manifest>

3.2.2 Esempio: webOS appinfo.json

{
  "id": "com.lg.esempio",
  "version": "1.0.0",
  "title": "Esempio webOS",
  "type": "web",
  "main": "index.html",
  "icon": "icon.png"
}

// main.js
var serviceReq = webOS.service.request("luna://com.webos.service.tv.systemservice", {
  method: "setLaunchAppOnInputChange",
  parameters: {subscribe: false},
  onSuccess: function (res) { console.log(res); },
  onFailure: function (err) { console.error(err); }
});

3.3 Testing

• Emulator/Simulator: incluso in Tizen Studio, webOS Simulator, Android TV Emulator.
• Device reale: debug remoto via USB/Network, Remote Test Lab (Samsung), Developer Mode (LG) .
• Profiling: CPU, GPU, memorizzazione, monitoraggio performance per evitare lag.

3.4 Deploy e Pubblicazione

• Packaging: generazione pacchetti .wgt (Tizen), .ipk (webOS), .apk (Android TV).
• Certificati: firme digitali, gestione profili autore/distributore.
• Store:
  • Galaxy Store (Samsung Seller Office)
  • LG Content Store via LG Seller Lounge
  • Google Play TV Apps: sezione Android TV

4. Conclusioni – Guida per sviluppare App Smart TV

Scegliere la piattaforma e il framework più adatto dipende dal target di mercato, competenze del team e requisiti tecnici. Le soluzioni Web (Tizen, webOS) garantiscono rapido time-to-market con tecnologie familiari HTML5/JavaScript, mentre Android TV offre ampia diffusione e integrazione con l’ecosistema Google. Framework cross-platform come React Native for TV e Flutter possono ridurre la duplicazione di codice, ma è fondamentale testare approfonditamente su device reali per assicurare performance e UX ottimali su grande schermo.

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