SOAT Intelligenza Artificiale nel calcio

SOAT Intelligenza Artificiale nel calcio. Per gli appassionati di calcio l’utilizzo della tecnologia non è una novità. Il famoso VAR (video assistant referee) è già impiegato da qualche anno con le sue controversie.

I Mondiali 2022 in Qatar hanno introdotto la SOAT: “Semi Automated Off-side Technology”. Un sistema tecnologico basato sulla AI (artifical intelligence) in grado di aiutare gli arbitri nelle decisioni più importanti: il fuori-gioco.

E’ recente anche l’annuncio che da Gennaio 2023 anche la Serie A applicherà la SOAT dal girone di ritorno. In particolare farà il suo debutto in Supercoppa Italiana il 18 Gennaio 2023 con l’incontro Milan-Inter.

Ma in cosa consiste la SOAT Intelligenza Artificiale nel calcio ?

La tecnologia del fuorigioco semiautomatico (SAOT) basata sull’intelligenza artificiale è stata sviluppata per aiutare gli arbitri sul campo (ma anche nella sala VAR) a prendere decisioni più rapide e accurate in caso di fuorigioco durante una partita. Il nuovo sistema si avvale di 12 telecamere posizionate sotto il tetto dello stadio per tracciare 29 punti del corpo di ciascun giocatore a un ritmo di 50 volte al secondo. Anche il pallone ha un sensore (IMU di misura inerziale) al suo interno che invia dati circa le sue posizioni ed il movimento. Il sensore nel pallone serve per stabilire il punto preciso in cui è stato calciato nelle azioni di sospetto fuorigioco. Tutti questi dati servono per rappresentare in 3D i giocatori e le azioni di gioco durante la gara.

Nello specifico troviamo la “Limb-tracking technology” che consente il tracciamento degli arti dei calciatori. La riproduzione delle azioni in formato tridimensionale è molto accurata ed è persino possibile condividerla sui maxi schermi degli stadi e in TV.

Il sistema SOAT Intelligenza Artificiale nel calcio va ad affiancare il VAR come strumentazione aggiuntiva. Lo scopo è ridurre al minimo possibile la percentuale di errori degli arbitri durante la gara. In precedenza questo sistema ha debuttato in Champions League.

L’innovativo sistema utilizza l’intelligenza artificiale e i dati di tracciamento della palla per avvisare automaticamente gli ufficiali di gara video nella sala operativa video (VAR) ogni volta che un attaccante riceve la palla in posizione di fuorigioco.

Il sistema consente al team arbitrale di prendere la decisione in circa 20 secondi. Il SOA è definito “semi-automatico” perchè la decisione finale spetta sempre all’uomo. Infatti nel caso in cui gli arbitri non siano d’accordo con l’algoritmo che avrà determinato la situazione, potranno valutare in modo diverso rispetto al computer.

Di seguito riportiamo un interessante video (in inglese) sul funzionamento della SOAT Intelligenza Artificiale nel calcio.

(fonte1) (fonte2)

Innovaformazione, scuola informatica specialistica promuove la cultura digitale ed eroga formazione per sviluppatori.

Nell’offerta formativa trovate alcuni corsi in ambito Big Data e Data Science a questo LINK.

Per altri articoli sul mondo informatico potete navigare sulle varie sezioni del blog QUI.

Vuoi essere ricontattato? Lasciaci il tuo numero telefonico e la tua email, ti richiameremo nelle 24h:

    Ti potrebbe interessare

    Articoli correlati