
Cosa è Burndown Chart
Il Burndown Chart in Scrum per padroneggiare i progressi Agile
Mentre il mondo dello sviluppo software continua a evolversi rapidamente nel 21° secolo, trasformare il caos in ordine è diventato una parte fondamentale del successo. Ottenere il controllo sul ciclo di vita del nostro progetto può avvenire attraverso uno strumento apparentemente semplice, ma immensamente potente: il Burndown Chart. Molto apprezzato in Scrum, un framework agile leader per il completamento di progetti complessi, questa rappresentazione grafica può rivoluzionare il nostro approccio alla gestione di attività e tempi. Questo articolo del blog guiderà attraverso l’uso efficace del Burndown Chart nel contesto di Scrum per ottenere cicli di sviluppo software senza interruzioni. Entriamo subito nel vivo per trasformare la nostra pianificazione sprint in una potenza strategica!
Un burndown chart è uno strumento prezioso in Scrum per visualizzare l’avanzamento del lavoro nel tempo. Aiuta i team a monitorare l’ambito del progetto, a tracciare la loro pianificazione e a confrontare il lavoro pianificato con l’avanzamento effettivo. Tracciando il lavoro rimanente rispetto al tempo, il grafico burndown chart consente ai team di prevedere quando tutto il lavoro sarà completato e di prendere decisioni informate per garantire consegne di sprint di successo.
Burndown Chart in Scrum Definizione: Lo Scrum Burndown Chart è uno strumento di misurazione visiva che mostra il lavoro completato al giorno rispetto al tasso di completamento previsto per la release corrente del progetto. Il suo scopo è quello di consentire che il progetto sia sulla buona strada per fornire la soluzione prevista entro la tempistica desiderata.
Comprendere il Burndown chart in Scrum
In Scrum, un grafico burndown è una rappresentazione visiva dei progressi di un team nel tempo verso il completamento del loro obiettivo di sprint. Creati all’inizio di ogni iterazione, i grafici burndown chart misurano il lavoro rimanente da completare rispetto al tempo. Ciò consente ai membri del team di vedere la quantità di lavoro rimanente e li aiuta ad apportare modifiche per rimanere in pista.
Immaginiamo di lavorare a un progetto di sviluppo software usando Scrum. Abbiamo uno sprint di due settimane con 80 ore di lavoro stimate nel nostro Sprint Backlog. Dopo il primo giorno, abbiamo completato 20 ore di lavoro, quindi dovremo avere 60 ore rimanenti. Il grafico burndown chart mostra questa baseline come tasso di avanzamento previsto per il completamento di tutte le attività.
Con il passare dei giorni, se i progressi effettivi corrispondono o superano queste proiezioni, allora le cose stanno andando bene. Se il team fa fatica a tenere il passo o a lavorare in anticipo, allora potrebbero esserci alcuni problemi di fondo che devono essere affrontati. Ecco perché monitorare il grafico burndown chart può aiutare a impedire che potenziali difficoltà diventino problemi più impegnativi in futuro.
Rappresentazione visiva del lavoro rispetto al tempo
Un vantaggio significativo dell’uso di un grafico burndown chart è la sua semplicità e facilità d’uso. Di solito è rappresentato graficamente su un asse verticale, spesso mostrando “lavoro rimanente” in story point o ore, giustapposto al tempo rappresentato lungo l’asse orizzontale.
Immaginiamo di navigare su Google Maps mentre ci stiamo dirigendo verso una destinazione sconosciuta: i progressi sono contrassegnati da tappe di navigazione, insieme alla posizione attuale e alla distanza stimata dalla destinazione prevista.
Idealmente, la linea tracciata dovrebbe seguire un andamento rettilineo perfetto proiettato per tutto il periodo di iterazione fino al raggiungimento di tutti gli obiettivi, da qui la definizione di Ideal Trend Line (ITL). Tuttavia, le circostanze variano e solitamente divergono dall’ITL; deviazioni da essa possono indicare sovrastima, sottostima della complessità nei compiti assegnati o blocchi che impediscono il progresso.
Quindi, come possono i team allineare più da vicino la traiettoria del loro grafico burndown con l’ITL e come si presenta un grafico burndown chart sano? Questi sono alcuni dei fondamenti che approfondiremo nel proseguo dell’articolo “Cosa è Burndown Chart“.
Come utilizzare un grafico Burndown chart
Uno dei vantaggi più significativi del lavorare con un grafico burndown chart è la sua capacità di fornire dettagli aggiornati e accurati sui progressi del progetto. Con un grafico appropriato, possiamo facilmente monitorare i progressi rispetto agli obiettivi del progetto, monitorare eventuali deviazioni dalla pendenza ideale e scoprire problemi che ostacolano il completamento tempestivo delle attività. Per utilizzare efficacemente un burndown chart, è necessario revisionarlo e aggiornarlo costantemente per garantire che tutti i dati siano aggiornati.
Ad esempio, se durante uno sprint il team completa le attività più lentamente del previsto a causa di una sfida imprevista o di complessità impreviste nei requisiti di sviluppo, il grafico burndown chart mostrerà questa deviazione dalla linea di tendenza ideale.
Esaminando regolarmente il grafico e identificando queste fluttuazioni in corso, possiamo adottare misure correttive con il team in modo proattivo. In questo modo, il progetto non esce dal binario e si adatta quando necessario per rimanere allineato con gli obiettivi.
- Secondo il 14° VersionOne State of Agile Report, l’83% degli intervistati, che rappresentano principalmente team di software, ha dichiarato di utilizzare metodi Scrum o Scrum ibridi, il che indica il potenziale utilizzo diffuso dei grafici burndown chart come uno dei principali meccanismi di controllo.
- Uno studio pubblicato su “Information and Software Technology” ha analizzato 160 sprint di 16 progetti di sviluppo software e ha scoperto che spesso si discostavano dalla linea di burndown ideale con una distorsione media di circa il 25%.
- Lo stesso studio ha indicato che, nonostante ciò, circa il 72% di questi sprint ha raggiunto gli obiettivi di completamento, il che suggerisce che l’analisi regolare e l’adattabilità consentite da strumenti come i grafici burndown chart possono aiutare a gestire con successo le deviazioni nel tempo.
- Il grafico burndown chart è uno strumento prezioso per tracciare l’avanzamento del progetto e identificare i problemi che potrebbero influire sul completamento tempestivo. Consente ai team di monitorare le deviazioni dalla pendenza ideale e di adottare misure correttive in modo proattivo. La revisione e l’aggiornamento regolari del grafico sono fondamentali per garantire dati accurati e aggiornati.
Passaggi per creare un grafico burndown chart in Scrum
Per creare un utile grafico burndown in Scrum è necessaria una certa pianificazione preliminare prima che i team possano iniziare a monitorare i propri progressi in modo efficace.
Immaginiamo di costruire una casa. Prima di iniziare la costruzione, gli architetti devono progettare delle linee guida per i costruttori. Allo stesso modo, prima di creare un grafico burndown chart, devono essere definiti parametri specifici per lavorare verso il raggiungimento di obiettivi misurabili.
Prima di addentrarci nei dettagli su come crearne uno per lo sviluppo software in Scrum, tieniamo presente che sono disponibili diverse opzioni per generare grafici; strumenti online come Process Canvas di Visual Paradigm offrono interfacce intuitive e processi automatizzati che rendono il compito ancora più semplice.
Tuttavia ecco i passaggi generali:
- Determinare la durata dello sprint: il primo passo è determinare la durata degli sprint, solitamente compresa tra 1 e 4 settimane.
- Identificare lo Sprint Backlog: un backlog definisce quali elementi necessitano attenzione in qualsiasi momento durante lo sviluppo; lo stesso vale quando si crea un grafico burndown; identificare tutti gli elementi che devono essere consegnati durante ogni sprint.
- Determinare la velocità: la velocità è definita dalla quantità di lavoro completata dal nostro team entro un periodo di tempo specificato. È essenziale stabilire questa metrica in anticipo, poiché diventa un fattore guida quando si stimano gli sprint.
- Progettare un grafico Burndown chart: utilizzando i dati sopra riportati, progetta un grafico che aggrega queste informazioni, fornendoci una mappa precisa dei progressi rispetto agli obiettivi.
Ricordiamoci che, una volta creato, dobbiamo sempre aggiornare quotidianamente il grafico per monitorare l’avanzamento del lavoro del nostro team e verificare regolarmente la corrispondenza di questi dati con gli obiettivi finali del progetto.
Una volta imparato come creare un grafico burndown chart in Scrum, possiamo iniziare a monitorare i progressi utilizzandolo.
Monitoraggio dei progressi tramite il grafico Burndown chart
Nella metodologia Scrum, i team utilizzano un grafico burndown chart per tracciare i progressi verso il completamento di tutti gli elementi di lavoro all’interno di uno sprint. In questo modo, i membri del team hanno un’idea precisa di quanto lavoro è in sospeso e possono adattare il loro approccio di conseguenza. Il grafico burndown chart viene aggiornato quotidianamente con nuove informazioni relative alle attività completate rispetto agli sforzi rimanenti, il che significa che viene monitorato frequentemente e fornisce approfondimenti nel tempo.
Il tasso di avanzamento di uno Scrum Team è chiamato “velocità”. Esprime la quantità di, ad esempio, story point completati per iterazione. Una regola importante per calcolare la velocità è che vengono conteggiate solo le storie completate alla fine dell’iterazione. È severamente vietato contare il lavoro parzialmente completato (ad esempio solo codifica – test mancante).
Dopo alcuni Sprint, la velocità di uno Scrum Team sarà molto probabilmente prevedibile e consentirà una stima piuttosto accurata del tempo necessario affinché tutte le voci nello Scrum Product Backlog siano completate. Se la velocità di uno Scrum Team è ad esempio di 30 story point e la quantità totale di lavoro rimanente è di 155, possiamo prevedere che avremo bisogno di circa 6 Sprint per completare tutte le storie nel Backlog.
Ad esempio, immaginiamo uno sprint di due settimane in cui la velocità del team è determinata a 100 story point a settimana. Tracciando i progressi giornalieri nel grafico burndown chart, il team può dire se è in anticipo o in ritardo rispetto alla tabella di marcia e adottare misure correttive se necessario.
Una volta attivato il monitoraggio, è fondamentale capire come leggere e interpretare i dati del grafico burndown.
Interpretazione dei dati del grafico Burndown
L’asse orizzontale dei grafici burndown chart rappresenta il tempo, mentre l’asse verticale mostra la quantità di lavoro rimanente durante ogni giorno o quella che idealmente si esaurisce a zero entro la fine dello sprint. Un grafico burndown chart sano segue quella che viene chiamata una linea di tendenza ideale, che rappresenta il potenziale di completamento nel tempo.
Supponiamo che lo Sprint duri dieci giorni lavorativi e che ci siano 100 ore di lavoro totali da completare; quindi, al GIORNO 1, dovresti aspettarti che il tuo tasso di burn down ideale sia di dieci ore al giorno.
Qualsiasi deviazione da questa linea di tendenza indica problemi come scope creep o imprecisioni nella stima. I team devono esaminare queste deviazioni tempestivamente per determinare se è necessario apportare modifiche per raggiungere con successo gli obiettivi. In particolare, se le misurazioni del lavoro scendono costantemente al di sotto della linea di burn down ideale, ciò indica che la pianificazione del progetto necessita di miglioramenti. D’altro canto, il completamento delle attività prima della data di scadenza suggerisce che la stima era troppo alta e che è possibile svolgere altro lavoro.
Immaginiamo di leggere velocemente un libro, se riusciamo a leggere e comprendere a un ritmo medio di 50 pagine in un’ora, ma ci rendiamo conto che ci mettiamo più di 45 minuti per leggere 20 pagine. Questa deviazione indica che qualcosa non va, o che il nostro ritmo ha bisogno di essere migliorato o che il libro richiede un’attenzione extra.
Valutazione degli obiettivi dello sprint tramite il grafico
Il grafico burndown chart è uno strumento potente per valutare se gli obiettivi dello sprint sono raggiungibili o meno. Aiuta i team a monitorare i progressi verso il completamento di tutte le user story nello sprint backlog. Visualizzando il lavoro rimanente nel tempo, i membri del team hanno una chiara comprensione della quantità di sforzo richiesta quotidianamente per soddisfare gli obiettivi prefissati.
Nel contesto dello sviluppo software Agile, impegnarsi a raggiungere un obiettivo di sprint senza sapere se il team è in grado di completarlo entro l’iterazione potrebbe portare a ritardi, al mancato raggiungimento di traguardi e, in ultima analisi, al fallimento del progetto.
Con un grafico burndown chart, puoi identificare rapidamente quando è probabile che gli obiettivi vengano raggiunti con successo prima della fine dello Sprint. Idealmente, esaminando i pattern degli sprint precedenti e monitorando i progressi di ogni giorno rispetto a questa cronologia, i team possono correggere proattivamente la rotta per garantire risultati positivi.
È altrettanto essenziale comprendere come gestire questi grafici, poiché presentano sia vantaggi che svantaggi nello sviluppo del software.
Tuttavia, in realtà le voci nello Scrum Product Backlog cambieranno nel corso del progetto. Nuove storie vengono aggiunte e altre storie vengono modificate o addirittura eliminate. Nel semplice Burndown Chart la velocità dello Scrum Team e il cambiamento nell’ambito non possono essere distinti. Per riflettere questo, può essere utilizzata un’altra forma di diagramma.
Pro e contro dei grafici burndown nella gestione agile dei team e nello sviluppo software
I grafici Burndown sono una delle metriche più frequentemente utilizzate in Scrum perché sono modi semplici ma efficaci per visualizzare i progressi e prevedere le date di completamento. Tuttavia, come qualsiasi altro strumento, ci sono sia pro che contro associati al loro utilizzo.
Professionisti
I grafici Burndown chart forniscono trasparenza e informazioni su quanto lavoro rimane in un dato momento. La semplicità e la chiarezza della sua visualizzazione aiutano a evitare il sovraccarico di informazioni, offrendo al contempo una preziosa supervisione delle attività quotidiane.
Inoltre, i grafici Burndown stimolano la responsabilità all’interno dei team, rivelando chi sta portando avanti il carico di lavoro più significativo e chi sta procedendo più lentamente, consentendo ai membri di prendere decisioni informate ogni giorno per raggiungere i propri obiettivi.
Contro
Sebbene i grafici burndown chart offrano vantaggi tangibili, presentano anche alcuni potenziali svantaggi che vale la pena considerare. Ad esempio:
- Potrebbero dare un’impressione poco realistica: a seconda delle stime effettuate in precedenza sulla complessità tecnica, sulle specifiche del prodotto o su altri fattori che potrebbero presentarsi durante lo sviluppo, i grafici burndown potrebbero dare l’impressione di un progresso complessivo esponenziale verso la fine dello sprint.
- Possono ridurre l’efficienza: in alcuni casi, i grafici burndown potrebbero portare a un monitoraggio eccessivo da parte dei singoli membri del team. Creano interruzioni quando vengono aggiunti aggiornamenti al grafico e trascurano altri aspetti della produttività.
- Potrebbero incoraggiare la microgestione: se non utilizzati correttamente, i grafici burndown potrebbero diventare uno strumento per i manager per microgestire il loro team. Questa situazione potrebbe portare a una riduzione dell’autonomia, a un morale negativo e a un cattivo processo decisionale.
Sebbene le limitazioni di cui sopra sembrino possibili ma non implicazioni assolute dell’uso di grafici burndown, è essenziale soppesare questi rischi rispetto ai guadagni ottenuti tramite il monitoraggio dei progetti tramite questa metrica. La cosa migliore sarebbe discuterne con il tuo team e adattarli in base al tuo contesto specifico.

Qui viene utilizzato un grafico a barre anziché un diagramma lineare. La dimensione di ogni barra rappresenta la quantità totale di lavoro rimanente all’inizio di ogni sprint. La velocità del team viene sottratta dalla parte superiore, mentre le modifiche nell’ambito modificano la parte inferiore della barra.
Per ottenere ancora più accuratezza possiamo anche prendere in considerazione il tasso di variazione del lavoro totale. Tuttavia dobbiamo fare attenzione quando utilizziamo questo modello poiché il tasso di variazione sarà alto all’inizio del progetto ma calerà alla fine.
Con quale frequenza dovrebbe essere aggiornato un grafico burndown chart in un progetto Scrum?
Un grafico burndown chart in un progetto Scrum dovrebbe essere aggiornato quotidianamente. Aggiornandolo quotidianamente, il team può monitorare i propri progressi e identificare eventuali problemi o ostacoli in tempo reale. Ciò consente un processo decisionale più rapido e consente al team di adottare misure correttive se necessario, assicurando che il progetto rimanga in carreggiata. Inoltre, gli aggiornamenti giornalieri forniscono dati preziosi che possono essere utilizzati per analizzare le prestazioni del team e prevedere con precisione le date di completamento del progetto.
In che modo un grafico burndown aiuta nella gestione dei progetti Scrum?
Un grafico burndown aiuta a gestire i progetti Scrum fornendo una rappresentazione visiva dell’avanzamento del lavoro durante uno sprint. Tiene traccia del lavoro rimanente rispetto al tempo, consentendo al team di vedere se è sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi. Questo grafico aiuta a identificare eventuali problemi o colli di bottiglia che potrebbero sorgere durante il progetto e consente al team di intraprendere le azioni necessarie per rispettare la tempistica. Le statistiche degli sprint precedenti possono essere utilizzate per prevedere i progressi futuri e prendere decisioni informate.
Quali informazioni fornisce un grafico burndown sullo stato di avanzamento del progetto?
Un grafico burndown trasmette informazioni preziose sullo stato di avanzamento di un progetto in Scrum per lo sviluppo software. Mostra la quantità di lavoro rimanente rispetto al tempo, fornendo una rappresentazione visiva se il team è sulla buona strada per completare il progetto entro il tempo assegnato. La pendenza della linea burndown indica la velocità con cui il lavoro viene completato e qualsiasi deviazione dal progresso previsto può essere identificata e affrontata tempestivamente. Inoltre, il grafico aiuta le parti interessate e i membri del team a identificare le tendenze, prendere decisioni informate e adattare le proprie strategie se necessario.
Esistono strumenti o software specifici per creare grafici burndown in Scrum?
Sì, sono disponibili strumenti e software specifici per creare grafici burndown in Scrum per lo sviluppo software. Strumenti di project management popolari come Jira, Trello e Microsoft Azure DevOps offrono funzionalità integrate per generare grafici burndown. Questi strumenti forniscono una rappresentazione visiva del lavoro rimanente nel tempo, consentendo ai team di monitorare i progressi e identificare eventuali deviazioni dal piano. Le statistiche mostrano che l’utilizzo di tali strumenti migliora la collaborazione tra team, facilita la trasparenza e aiuta a prendere decisioni basate sui dati per una consegna di progetti di successo.
Esistono best practice o suggerimenti per interpretare e utilizzare efficacemente i dati di un grafico burndown in Scrum?
Sì, ci sono diverse best practice per interpretare e usare efficacemente i dati di un grafico burndown in Scrum. Innanzitutto, è importante aggiornare il grafico ogni giorno per garantire un monitoraggio accurato dei progressi. Inoltre, i team dovrebbero puntare a una pendenza costante e coerente, che indichi un ritmo di lavoro prevedibile e sostenibile. Se il grafico mostra un forte calo o un aumento dell’ambito, evidenzia potenziali problemi che necessitano di attenzione immediata. Inoltre, confrontare il burndown effettivo con quello pianificato aiuta a identificare aree di miglioramento e aggiustamenti negli sprint futuri. Gli studi hanno dimostrato che i team che utilizzano efficacemente i grafici burndown ottengono una maggiore produttività e una migliore prevedibilità nella consegna di progetti software (fonte: Agile Alliance).
Riepilogo per il grafico Burndown in Scrum
Esaminando l’essenza dello “Scrum Burndown Chart”, diventa evidente che questo potente strumento incapsula vari elementi chiave integrali alla gestione agile dei progetti. Inoltre, lo sprint burndown chart, un grafico che illustra la linea di lavoro in funzione del tempo durante un dato Sprint, svolge un ruolo fondamentale nel tracciare i progressi degli Sprint Goals.
Una stima, sotto forma di stime di lavoro e stime di problemi, contribuisce a dare forma al grafico burndown di Scrum. Il numero di unità stimate per il completamento costituisce la base di questa rappresentazione visiva, creando un’istantanea dinamica della progressione del lavoro. Un project manager, scrum master e product owner sono attori chiave nell’utilizzo di questo strumento per tenere d’occhio lo stato del progetto e mitigare i potenziali rischi.
Lo scrum master, agendo come facilitatore, assicura che lo Scrum burndown chart svolga il suo scopo in uno sprint agile. Nel frattempo, il product owner, che rappresenta l’azienda e i clienti, monitora lo schema per allineare il progetto agli obiettivi generali dell’azienda. Lo Scrum burndown chart diventa un modello per la trasparenza, consentendo una comunicazione e una collaborazione efficienti tra i membri del team.
Per le aziende che impiegano metodologie agili, il grafico burndown diventa una pagina preziosa nei documenti di gestione dei progetti. Accoglie epiche e linee temporali, offrendo una panoramica completa della traiettoria del progetto. Questa rappresentazione visiva non solo aiuta a monitorare l’avanzamento del lavoro, ma evidenzia anche la differenza tra il completamento stimato e quello effettivo, favorendo il miglioramento continuo.
Integrato in modo fluido con strumenti di project management come Jira e Trello, il grafico burndown si allinea al flusso di lavoro, semplificando il processo di tracciamento. Diventa uno strumento dinamico, che riflette la somma degli sforzi e si allinea alla natura in evoluzione del progetto.
In conclusione, lo Scrum burndown chart si erge come un faro di efficienza, fornendo una rappresentazione visiva dell’avanzamento del lavoro, delle stime e dei potenziali rischi. Funge da modello per la collaborazione e la trasparenza, supportando aziende e prodotti nei loro sforzi agili. Che un progetto riguardi articoli, prodotti aziendali o iniziative aziendali, il burndown chart rimane una risorsa indispensabile, che guida i team verso il completamento del progetto con successo.
(fonte)
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