imparare a realizzare un app

Oggi si sa, le APP vanno di moda.

Cosa sono le APP? Bè sicuramente è inutile che lo spieghiamo: sono le applicazioni presenti sui nostri moderni smartphone e tablet. Ne esistono di infinite tipologie, ne nascono sempre nuove e spesso quando si sente parlare di “Start-Up” subito si collega questo termine ad un’ APP.

Chissà perchè!

Ormai è più un trend, un imitare ciò che fanno gli altri.

Si inizia a pensare che con una qualunque APP si diventa miliardari, si possa creare un’azienda, anzi una multinazionale!

Sfatiamo questi miti subito cosi come sfatiamo il pensiero di molti che pensano che sia “facile imparare a realizzare un’APP” e che lo possano fare tutti.

Se vi stavate chiedendo…”Si, ma voglio imparare a realizzare un’APP, come posso fare??”, allora fate bene attenzione e seguite questo articolo.

La realizzazione di un’APP, meglio definito come “sviluppo APP” non è niente più  niente meno che un ramo dello SVILUPPO SOFTWARE.

In particolare ci riferiamo all’analisi e alla programmazione, all’utilizzo di codice, sintassi, ambienti di sviluppo ecc.

Sia chiaro, non è per tutti.

Le APP in particolare si distinguono in due sistemi operativi principali che possiedono ambienti differenti: Android ed iOS. Non parliamo di Windows Phone e Blackberry che costituiscono la minoranza.

Innanzitutto per avvicinarsi allo sviluppo APP è necessario essere dei programmatori. Non necessariamente laureati ma almeno con un persorso scolastico orientato alla programmazione informatica (oppure un’esperienza professionale nel settore).

Dopo di chè ci si può avvicinare alla programmazione mobile con alcuni corsi di formazione presenti sul mercato. Attenzione qui ai contenuti!

Infatti ci sono svariate tipologie di corsi per imparare a realizzare APP: quelli multipiattaforma cross-platform, quelli “arrangiati” utilizzando html e codici web ed infine corsi per lo sviluppo “nativo“.

Con il temine “nativo” si intende un’approccio alla programmazione che segue le linee guida dei creatori di Google Android o di Apple e che quindi permette di progettare il prodotto software in maniera professionale.

 

Lo sviluppo nativo consente di progettare e realizzare APP che praticamente possono “fare tutto”.  Invece l’approccio “ibrido” utilizza framework che “velocizzano il codice” con notevoli limitazioni di processo. Oppure spesso e volentieri si utilizzano linguaggi web (html, css ecc.) che invece altro non fanno che replicare un sito internet all’interno dell’APP (a quel punto utilizzaremmo un browser, no?).

Per l’approccio allo sviluppo professionale, che è quello che consigliamo, sono necessarie avere basi di programmazione in JAVA (almeno i rudimenti) per ciò che concerne Android. Per la piattaforma iOS (ovvero il sistema operativo iPhone e iPad) invece è necessario avere almeno basi di un linguaggio come il C (ambiente .Net Microsoft).

Nel caso non abbiate queste basi, consigliamo di imparare prima a programmare in Java (o in C, C#) e ad oggetti (programmazione object-oriented). Solo successivamente potrete avvicinarvi allo sviluppo Android o iOS.

iOS poi, utilizza il linguaggio Object-c e Swift.

Quando vi trovate dinanzi ad un corso di formazione per lo sviluppo applicazioni, chiedetevi prima:

– insegna lo sviluppo nativo?

– è rivolto solo a chi ha le basi?

Se il corso risponde “SI” a queste due domande allora è un corso professionale.  In alternativa lasciate perdere perchè si tratterà di un corso che non solo non vi insegnerà nulla ma non sarà adatto a voi.

Imparare la programmazione in informatica è importante perchè permette di inserirsi in una carriera da sviluppatore software e mobile. Tuttavia credere di diventare sviluppatori senza un minimo di basi (o senza un percorso specifico) è, scusate, ridicolo.

Le tecnologie come Android e iOS sono nuove, moderne ed in continua evoluzione.

Consigliamo sicuramente una formazione su Android, iOS o ancora su Unity 3D (troverete un post su Unity qui nel nostro blog) a giovani studenti universitari in informatica, ingengeria informatica o affini. La consigliamo a diplomati in ambito informatico oppure a professionisti che già lavorano nel settore IT su diverse tecnologie ma che non hanno ancora iniziato ad approcciare allo sviluppo APP.

Non basta essere “appassionati di computer” o appassionati di smartphone per programmare applicazioni. Se non conoscete la differenza tra un linguaggio procedurale ed uno ad oggetti sappiate che avrete difficoltà. Non basta avere la “patente europea”.

 

Se stavate cercando di avvinarvi allo sviluppo Android e APP, contattate noi di INNOVAFORMAZIONE.

Siamo specializzati nello formazione informatica, ci occupano di formazione su SAP, formazione per lo sviluppo APP ANDROID, iOS e Unity 3D, formazione su tecnologie JAVA, .NET e per Web Developer.

Organizziamo i corsi sia in Aula che in modalità ONLINE Classe Virtuale.

Vi invitiamo quindi a visionare il nostro sito www.innovaformazione.net e a contattarci a info@innovaformazion.net .

 

 

 

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